C’è un errore molto comune con il quale gli utenti Magento devono spesso fare i conti, dopo aver installato il proprio sito Magento. Infatti anche se l’installazione ha dato esito positivo, può apparire l’errore 404 Not Found nella pagina di amministrazione. Questo errore di solito si verifica anche dopo l’installazione o l’aggiornamento delle estensioni.

Come risolvere l’errore 404 di Magento Admin

Poiché per questo errore ci sono diverse possibili cause, ci possono essere anche diverse soluzioni possibili. Vediamo insieme le più comuni. Puoi provarle tutte fino a che il problema non si risolve.

1. Ricontrolla l’URL dell’amministratore in env.php

È possibile che tu abbia digitato male l’URL dell’amministratore. Per assicurarti di avere l’URL dell’amministratore corretto, vai su [..]/app/etc/ e apri il file env.php.

env-php

Ad esempio, con admin come frontName, l’URL dell’amministratore sarà http://magento-website.com/admin.

2. Svuota la cache di Magento

Puoi svuotare la cache di Magento usando la riga di comando:

php bin/magento cache:clean
rm -rf var/cache/*
rm -rf var/generation/*

3. Servire i file dalla directory /pub

Questa soluzione è specifica per gli utenti che usano Magento versione 2.4.2 e successive. Il motivo per cui potresti infatti potresti avere un errore 404 non trovato dopo una nuova installazione di Magento 2.4.2 è proprio dovuto a un cambiamento a partire da Magento 2.4.2, che richiede di impostare il webroot su /pub/ per una maggiore sicurezza.

Per ovviare a questo, ti consigliamo di seguire la guida ufficiale di Magento. L’intero processo prevede vari passaggi come: modificare la configurazione del server, aggiornare l’URL di base, aggiornare il file env.php e cambiare modalità.

4. Aggiungi/sostituisci il file .htaccess nella cartella principale

Aggiungi/sostituisci il file .htaccess predefinito nella cartella principale con il file .htaccess ufficiale dalla base di codice Magento.

RewriteEngine on
RewriteCond %{REQUEST_URI} !^/pub/
RewriteCond %{REQUEST_URI} !^/setup/
RewriteCond %{REQUEST_URI} !^/update/
RewriteCond %{REQUEST_URI} !^/dev/
RewriteRule .* /pub/$0 [L]
DirectoryIndex index.php

5. Elimina la cartella var/cache

Elimina la cartella var/cache
Vai al tuo database Magento 2 ed esegui la seguente query SQL:

SELECT * FROM core_config_data WHERE path = 'web/seo/use_rewrites'

E cambia il valore di web/seo/url_rewrites a 0

web-seo-url

Per vedere se funziona, accedi al tuo Magento Admin tramite: https://your_magent_base_url/index.php/your_admin_url/

Conclusioni

Come vedi, tante possono essere le motivazioni per cui si può verificare l’errore 404. Tuttavia non disperare, provando uno di questi sistemi, sicuramente riuscirai a risolvere tutto.

Oggi più che mail il settore E-Commerce sta avendo un’ ascesa incredibile. Molte Azienda hanno deciso di investire su questa nuova forma di commercio, perché hanno capito quante potenzialità abbia.

Le persone ormai acquistano in ogni momento, comodamente da casa, ufficio, o quando sono giro, grazie soprattutto agli smartphone.

Diventa quindi fondamentale poter accedere a queste enorme fetta di mercato.

Ma prima di farlo, devi scegliere una piattaforma E-Commerce che abbia le caratteristiche che più si adattano alla tua attività. Ci sono infatti molte proposte che il mercato può fare in questo senso, come Woocommerce, Prestshop, Shopware e Magento.

Ed è proprio di quest’ultimo che ti voglio parlare oggi.

Vedremo, cos’è Magento e perché dovresti usarlo, in modo da capire se è la piattaforma giusta per te.

Cos’è Magento?

Magento è una piattaforma open source per realizzare siti E-Commerce.  È stato rilasciato il 31 marzo 2008 da Varien e sviluppato su Zend Framework.

Molte aziende utilizzano questo CMS per i loro negozio online, compresi i grandi marchi come come Nike, Samsung, ecc.

Nel 2018, Adobe ha acquisito Magento con un prezzo di $ 1,68 miliardi per completare il proprio ciclo commerciale. Questa acquisizione è stata fondamentale per una serie di sviluppi molto utili a Magento.

Secondo i dati interni di Litextension, nel 2020 Magento è stata una delle tre piattaforme su cui i commercianti sono migrati di più. La scelta su altre piattaforme invece è risultata in minoranza.

Magento Opensource e Magento Commerce

Esistono versioni di Magento per soddisfare tutti i tipi di e-commerce, dalle PMI ai rivenditori aziendali più grandi: Magento Open Source e Magento Commerce.

Magento Open Source, quella che prima veniva chiamata Magento Community Edition, è la versione gratuita di Magento. Puoi scaricare la tua versione in modo gratuito dalla pagina Download di Magento.

Anche se gratuita, questa versione è comunque ricca di funzionalità, che possono essere comunque implementate, grazie ai numerosi moduli di terze parti, presenti nel marketplace.

Grazie  a Magento Open Source, potrai realizzare un sito E-Commerce performante e ricco di funzioni.

Magento Commerce, in precedenza Magento Enterprise Edition, è la formula a pagamento, che ha un costo di licenza variabile in base al fatturato annuale dell’ E-Commerce.

Questa versione ha native molte funzionalità, che per la Open Source devono essere implementate a mezzo moduli esterni.

Perché usare Magento?

Sei sei un’ Azienda o un privato ​​che desidera sviluppare un sito di E-Commerce professionale  guardano a lungo termine, dovresti sicuramente pensare a Magento.

Questo CMS è infatti il miglior open source per la realizzazione di E-Commerce.

Ci sono alcune caratteristiche di base di Magento che lo rendono uno strumento professionale davvero unico.

Vediamone alcune delle più importanti:

  • Gestione del prodotto: con molte immagini, commenti facoltativi, recensioni sui prodotti, elenco dei preferiti, inventario.
  • Gestione delle categorie: facile trovare e selezionare i prodotti per categoria
  • Gestione delle scorte: gestione dei prodotti rimasti in stock, import, export
  • Account cliente: stato dell’account, cronologia delle transazioni, catalogo preferito, indirizzo, carrello…
  • Servizio clienti: migliorare le funzionalità, modulo di contatto del cliente; il follow-up completo, servizio di posta elettronica.
  • Gestione degli ordini
  • Pagamenti: molti metodi di pagamento come carta di credito, PayPal, Authorize.net, Google Checkout, supporto per moduli di pagamento esterni come CyberSource, ePay, eWAY e altro.
  • Tecnologia di ricerca: veloce, amichevole, supporta la ricerca su Google SiteMap
  • Supporto internazionale: multilingue e monetario
  • Strumenti promozionali e di marketing: coupon, promozioni e altro.
  • Analisi e report: si integra con il servizio Google Analytics e fornisce più report.

Che vantaggi ha Magento?

Open source – Altamente personalizzabile

Magento non offre solo soluzioni di E-Commerce flessibili e scalabili, ma è anche altamente personalizzabile. Grazie infatti ai numerosi moduli presenti nel marketplace di Magento, puoi cucire sartorialmente, il tuo E-Commerce sulle tue esigenze.

Inoltre, questo CMS ha la caratteristica di adattarsi bene al cambiamento e ha il potenziale per essere modificata per soddisfare le esigenze dei proprietari di negozi.

Hosting e libera scelta

Con Magento, puoi scegliere tu il provider hosting e le caratteristiche che lo spazio web deve avere. Ovviamente la scelta deve essere consapevole, poiché Magento ha una struttura complessa e necessita quindi di hosting ottimizzati.

Responsive Mobile

Sappiamo che una grossa fetta di acquirenti E-Commerce fa acquisti tramite smartphone. Magento quindi diventa un ‘ottima scelta, perché sia l’edizione community gratuita che la versione aziendale di Magento, incorporano la piattaforma HTML5 per massimizzare l’esperienza di acquisto da mobile. Di conseguenza, il tuo negozio eCommerce sarà sempre ottimizzato.

Facile integrazione multipiattaforma

Puoi facilmente integrare componenti aggiuntivi e moduli di terze parti nel tuo negozio Magento. In questo modo puoi ampliare le funzionalità del tuo E-Commerce e implementarlo con tutto ciò che ti occorre.

La piattaforma consente inoltre ai proprietari di negozi di aggiungere Google Analytics e altre integrazioni di terze parti (come eBay, Paypal, Mail Chimp, ecc.) al proprio sito per facilitare l’analisi dei dati.

Migliore velocità

Probabilmente sai già che le pagine a caricamento lento “affondano” molto velocemente. Un utente che deve attendere troppo il caricamento di una pagina, sicuramente abbandonerà il sito. Senza contare che dopo il Google Core Web Vitals, Google penalizza chi ha un sito troppo lento.

Magento può sorprenderti con le prestazioni della piattaforma stessa grazie alla capacità di personalizzazione e alla fiducia che porta. L’utilizzo di una vetrina PWA può velocizzare ulteriormente il tuo sito Web e deliziare i tuoi clienti.

Anche la scelta di un buon hosting, perfettamente ottimizzato per la piattaforma, è sicuramente una scelta da fare.

Se vuoi sapere come velocizzare il tuo sito Magento, leggi la nostra guida dedicata. 

SEO friendly

Magento contiene molte funzionalità SEO come:

  • Search friendly URLs
  • Sitemap
  • Navigazione a strati
  • Titolo del prodotto
  • Parole chiave
  • Meta tags
  • Meta descrizioni

Per quanto riguarda la SEO, Magento è aggiornato con gli ultimi fattori di ranking SEO.  Questa piattaforma, è in grado di fornire una buona struttura URL e opzioni di meta-implementazione necessarie per la SEO.

Magento include anche degli utili strumenti di analisi per il monitoraggio dei visitatori web. Questa caratteristica è fondamentale per capire come si muovono gli utenti nel tuo sito.

Conclusioni

Come vedi, Magento è una piattaforma poliedrica e multifunzionale, perfetta per attività medio-grandi. Ha tantissime possibilità di personalizzazione, ma ovviamente le personalizzazioni hanno comunque un costo.

Anche l’hosting deve avere caratteristiche specifiche ed essere perfettamente ottimizzato, in modo da poter rendere il sito E-Commerce veloce ed efficiente.

Starà poi quindi a te capire se il tipo di investimento va bene per la tua attività.

Tutti i file CSS separati e i file JavaScript possono essere uniti in un unico file che aiuta a ottimizzare il tuo sito e ridurre il tempo di caricamento della pagina. Dopo l’unione, un file CSS unito o file di script verranno visualizzati senza interruzioni di riga e non sarà consentito modificare il file.

Per abilitare Merge CSS, JavaScript in Magento 2 puoi seguire alcuni semplici passaggi indicati di seguito.

Come abilitare Merge CSS, JavaScript in Magento 2

  • Merge file CSS in Magento 2
  • Merge JavaScript in Magento 2

Merge file CSS in Magento 2

Nel Pannello di amministrazione, fai clic su Negozi. Nella sezione Impostazioni, seleziona Configurazione.
Seleziona Sviluppatore nella sezione Avanzate nel pannello a sinistra
Apri la sezione Impostazioni CSS e continua con quanto segue:

css-setting

Nel campo Merge CSS File, seleziona Yes
Al termine, fare clic su Save config.

 

Merge file Javascript in Magento 2

Nel Pannello di amministrazione, fai clic su Negozi. Nella sezione Impostazioni, seleziona Configurazione.
Seleziona Sviluppatore nella sezione avanzate nel pannello a sinistra
Apri la sezione Impostazioni JavaScript e continua con quanto segue:

merge-javascript

Nel campo Merge JavaScript File, seleziona Yes
Al termine, fare clic su Save config.

In questa breve guida vedremo come aggiornare Magento in modo facile e veloce. Il procedimento si compone di 4 step, vediamoli nel dettaglio.

Passaggio 1: esegui il backup del tuo negozio

La creazione di un backup per il tuo sito Magento 2 è fondamentale e necessaria prima di ogni operazione di questo tipo. In questo modo puoi proteggere tutti i dati, tramite Gestione backup, in caso di modifiche o interruzioni del sito.

Passaggio 2: attiva la modalità di manutenzione

Dovresti mettere il tuo negozio in modalità di manutenzione durante l’aggiornamento. Per abilitare la modalità di manutenzione:

php bin/magento maintenance:enable

In questo si creerà un nuovo file var/.maintenance.flag. Se non puoi disabilitare la modalità di manutenzione, puoi rimuovere questo file

Passaggio 3: aggiorna a Magento 2

In questo caso, aggiorneremo alla versione Magento 2.4.2. Puoi vedere le ultime versioni Magento rilasciate, nella pagina Github dedicata.

Passaggio 3.1 Inserisci pacchetto

Usa il seguente comando terminal/command-prompt :

composer require magento/product-community-edition 2.4.2 --no-update
composer update

Potrebbero essere richiesti nome utente e password in questo modo:

magento-migrazione

 

Passaggio 3.2 Svuota la cache

Ora è il momento di svuotare la cache. Esegui la seguente riga di comando nella cartella principale:

rm -rf var/cache/*

rm -rf var/page_cache/*

rm -rf var/generation/*

Note:
Puoi installare anche Memcached, Redis cache

Passaggio 3.3 Esegui l’aggiornamento di Magento

Esegui modulo di aggiornamento:

php bin/magento setup:upgrade

Passaggio 3.4 Esegui compile e reindex

Dovresti eseguire compile e reindex per prestazioni migliori dopo l’aggiornamento.

php bin/magento setup:di:compile
php bin/magento indexer:reindex

Note:
In Ubuntu/Debian Linux, quando incontri i problemi di autorizzazione, ricorda di inserire sudo all’inizio di ogni comando come sudo composer update.

Passaggio 3.5 Disabilita la modalità di manutenzione

Hai attivato la modalità di manutenzione nel passaggio 2, ora devi disattivarla. Esegui la seguente riga di comando per disattivarlo:

php bin/magento maintenance:disable

Passaggio 4: controlla la versione corrente di Magento 2

Successivamente, puoi controllare la versione di Magento 2 eseguendo il comando.

php bin/magento --version

Se il sistema mostra l’errore di autorizzazione di scrittura della cache, aggiungere il seguente comando per concedere l’autorizzazione di scrittura alle directory pub e var:

chmod -R 777 pub var

FAQ

D: Non riesco ad accedere al frontend dopo l’aggiornamento?
Potresti ricevere questo messaggio: We’re sorry, an error has occurred while generating this email

Risposta:
Ciò è dovuto ai permessi di lettura-scrittura per il server web. Esegui il seguente comando per risolverlo:

 find var vendor pub/static pub/media app/etc -type f -exec chmod u+w {} \; && find var vendor pub/static pub/media app/etc -type d -exec chmod u+w {} \; && chmod u+x bin/magento

Svuota nuovamente la cache:

rm -rf var/cache/*
rm -rf var/page_cache/*
rm -rf var/generation/*

Conclusione

Come vedi in pochi e semplici passi, è possibile aggiornare il tuo store Magento ad una versione successiva. Mantenere aggiornato il tuo sito, è fondamentale per la sicurezza del tuo E-Commerce.

Ogni aggiornamento nuovo infatti, contiene al suo interno dei miglioramenti, non solo di usabilità e funzionalità, ma anche di sicurezza, volti ad eliminare le vulnerabilità che si possono creare.

 

Per avere un sito sicuro da attacchi esterni, è fondamentale tenerlo sempre aggiornato. Se si parla di E-Commerce questa operazione diventa un routine fondamentale da seguire, al fine di tutelare i tuoi clienti.

Ultimamente Magento ha fatto uscire la sua versione Magento 2.4 con relative patches.

L’ultima versione disponibile include tantissime nuove funzionalità e correzioni di bug, con molteplici modifiche alla sicurezza, 7 cicli di test, 12 pacchetti ed estensioni, nonché il supporto per Php 7.4

Ma quali sono gli stack tecnologici che questa nuova versione richiede? Vediamoli insieme.

Requisiti tecnologici Magento 2.4

La tabella che trovi di seguito riporta le versioni del software che sono state ufficialmente testate e supportate al momento del rilascio della versione Magento. Le versioni più recenti del software richiesto potrebbero funzionare ma non sono state testate.

requisiti-sistema-magento2

Varie

Questa sezione descrive il supporto e la compatibilità per tutti gli altri tipi di software obbligatori e opzionali.

Server email

Mail Transfer Agent (MTA) o un server SMTP

Sistemi operativi (Linux x86-64)

Distribuzioni Linux, come RedHat Enterprise Linux (RHEL), CentOS, Ubuntu, Debian e simili. Magento non è supportato su Microsoft Windows e macOS.

Estensioni PHP

  • ext-bcmath
  • ext-ctype
  • ext-curl
  • ext-dom
  • ext-gd
  • ext-hash
  • ext-iconv
  • ext-intl
  • ext-mbstring
  • ext-openssl
  • ext-pdo_mysql
  • ext-simplexml
  • ext-soap
  • ext-xsl
  • ext-zip
  • ext-sockets

Per i dettagli di installazione, puoi fare riferimento alla documentazione ufficiale PHP

PHP OPcache

Ti conviene sempre verificare che PHP OPcache sia abilitato per motivi di prestazioni. L’OPcache è abilitato in molte distribuzioni PHP. Per verificare se è installato, consulta la documentazione PHP di Magento.

Se devi installarlo separatamente, consulta la documentazione di PHP OPcache.

Impostazioni PHP

Ti conviene utilizzare particolari impostazioni di configurazione PHP, come memory_limit, che possono evitare problemi comuni quando si utilizza Magento.

Per ulteriori informazioni, vedere Impostazioni PHP richieste.

PHPUnit

PHPUnit (come strumento da riga di comando) 9.0.0

RAM

L’aggiornamento delle applicazioni e delle estensioni Magento ottenute da Magento Marketplace e altre fonti può richiedere fino a 2 GB di RAM. Se stai utilizzando un sistema con meno di 2 GB di RAM, ti consigliamo di creare un file di scambio; in caso contrario, l’aggiornamento potrebbe non riuscire.

Dipendenze di sistema

Magento richiede i seguenti strumenti di sistema per alcune delle sue operazioni:

SSL

  • Per HTTPS è richiesto un certificato di sicurezza valido.
  • I certificati SSL autofirmati non sono supportati.
  • Requisito Transport Layer Security (TLS): PayPal e repo.magento.com richiedono entrambi TLS 1.2 o versioni successive.

Browser supportati

Storefront e Admin:

  • Microsoft Edge, più recente–1
  • Firefox più recente, più recente-1 (qualsiasi sistema operativo)
  • Chrome più recente, più recente-1 (qualsiasi sistema operativo)
  • Safari più recente, più recente–1 (solo Mac OS)
  • Safari Mobile per iPad 2, iPad Mini, iPad con display Retina (iOS 12 o successivo), per vetrina desktop
  • Safari Mobile per iPhone 6 o successivo; iOS 12 o versioni successive, per la vetrina mobile
  • Chrome per dispositivi mobili più recente–1 (Android 4 o versioni successive) per vetrina mobile

Xdebug

php_xdebug 2.5.x o successivo (solo ambienti di sviluppo; può avere un effetto negativo sulle prestazioni)

Esiste un problema noto con xdebug che può influire sulle installazioni di Magento o sull’accesso allo storefront o all’amministratore di Magento dopo l’installazione. Per i dettagli, puoi vedere le info sulla guida Magento.

Le Progressive Web App (PWA) sono un elemento davvero molto caldo nell’attuale panorama di sviluppo. Molte persone che lavorano nel ramo IT stanno effettivamente studiano e pensando a loro. Ma il fatto è che non ci sono ancora molti casi reali per mostrare adeguatamente la tecnologia.

Questo poi è particolarmente vero per il mercato al dettaglio europeo. Pertanto, vale la pena mettere i riflettori sulle Progressive Web App e sui loro possibili vantaggi.

Ma in effetti, cosa sono le PWA? E quali opportunità e funzionalità extra ha in serbo questa nuova tecnologia per i negozi online che utilizzano Magento?

Che cos’è una PWA?

Probabilmente hai già sentito parlare delle molteplici qualità che possiedono le Progressive Web App. Molti esperti di tecnologia ritengono di avere il potenziale per far progredire il Web mobile e aiutare gli sviluppatori di dispositivi mobili a raggiungere più utenti, oltre i confini degli app store tradizionali. Sembra fantastico, ma cosa sono esattamente le app Web progressive?

“Le PWA sono app incentrate sui dispositivi mobili che utilizzano funzionalità Web all’avanguardia per offrire un’esperienza utente simile a un’app”. È così che Google definisce questo fenomeno relativamente nuovo. Potresti non notarlo sempre, ma le app native che acquisti nell’app store sono molto versatili. Inviare notifiche push, lavorare offline, caricare sulla schermata iniziale, queste sono solo un paio di attività importanti che svolgono. Le app Web mobili a cui si accede in un browser mobile, al confronto, sono sempre state più limitate quando si tratta del numero e della complessità delle funzionalità disponibili.

È qui che entrano in gioco le Progressive Web App. Queste trasportano le funzionalità tradizionalmente associate alle app native nell’esperienza del browser mobile. Per fare ciò, utilizzano tecnologie basate su standard e vengono eseguiti in un contenitore sicuro accessibile a chiunque sul Web. I potenti utenti del servizio di Progressive Web Apps potenziano la funzionalità offline, inviano notifiche, eseguono l’aggiornamento dei contenuti in background e regolano la memorizzazione nella cache dei contenuti. Le PWA vengono avviate dal tuo browser web, ma possono essere memorizzate sul tuo smartphone. Inoltre, non è necessario scaricarli. Pertanto le PWA rimangono sempre aggiornate.

Come funzionano le PWA?

Le PWA funzionano praticamente come le applicazioni Web tradizionali, ma sono migliorate con le moderne funzionalità e tecnologie Web. Da qui l’aggettivo “progressivo”. La tecnologia PWA si basa su standard open source e si basa su HTML, CSS e JavaScript. Quando installi le PWA, le applicazioni riceveranno la propria finestra o collegamento sulla barra delle applicazioni, se utilizzi Windows 10 o Chrome. Se sei un utente Android, la PWA apparirà come un’icona nella schermata iniziale.

App Web Progressive e negozi Magento

Magento ha riconosciuto PWA come una soluzione web interessante. L’azienda ritiene che le PWA abbiano il potenziale per cambiare il panorama dell’e-commerce, una rivoluzione che potrebbe essere di portata simile alla transizione avvenuta anni fa dai siti desktop convenzionali ai siti Web che si basano fortemente sul web design responsive. Magento ha sviluppato il proprio PWA che si chiama PWA studio.

Principali vantaggi delle PWA

L’entusiasmo per le PWA che Magento e aziende come Google (che ha coniato il termine PWA) mostrano, è alimentato da alcuni importanti vantaggi potenziali che queste applicazioni web portano al campo di gioco dello sviluppo.

Le applicazioni Web progressive sono dotate di API, che ti consentono di eseguire JavaScript in background. Questa innovazione è molto utile quando si tratta di migliorare funzionalità come il precaricamento dei contenuti, la sincronizzazione e la ricezione di dati e l’invio di notifiche push.

In sostanza le PWA:

  • consentono di accelerare e ridurre lo sviluppo delle app. Attualmente, devi spesso sviluppare versioni separate per Android e iOS. Le applicazioni Web progressive sono progettate per funzionare sempre e ovunque.
  • non sono adatte solo per i dispositivi mobili, ma anche per desktop.
  • sono SEO-friendly. Google probabilmente favorirà le PWA nei futuri algoritmi di ranking.
  • migliorano le prestazioni del tuo negozio Magento.
  • forniscono uno scorrimento e una transizione delle pagine più fluidi. Ciò elimina in gran parte la necessità di ricaricare le pagine.

Requisiti di hosting PWA

Ma come si ospitano le app Web progressive di Magento?  Il requisito principale è che la PWA sia servita da una connessione HTTPS valida e sicura. Per sfruttare appieno i service worker eseguiti in background, la specifica della PWA richiede che sia ospitata su HTTPS. Oltre a questo aspetto fondamentale, esistono altri requisiti per l’implementazione di applicazioni Web progressive.

Devi apportare lievi modifiche alla configurazione del tuo server per rendere possibile l’hosting PWA. Puoi farlo facilmente da solo quando utilizzi un VPS non gestito, ma spesso non è così se la tua PWA Magento deve essere eseguita in un ambiente di hosting gestito.

Non è un requisito di hosting, ma PWA richiede che i browser supportino i service worker. Questo strumento è responsabile di attività e funzionalità chiave come la memorizzazione nella cache dei file, le notifiche push, gli aggiornamenti dei contenuti e la gestione dei dati. Tutti i browser più comunemente usati come Chrome e Safari lo fanno.

Questa è una piccola introduzione a quello che sono le PWA, a cosa funzionano e di quali requisiti necessitano. Le PWA sono ormai il futuro, perché consentono di avere funzionalità che il normale design o non ha o diventa complicato ottenere.

vps-magento

Quante volte abbiamo sentito parlare di VPS, ma esattamente di cosa si tratta? Quali sono le sue caratteristiche, perché è un ottimo strumento per E-Commerce? Di questo e tanto altro parleremo in questo articolo. Quindi continua a leggere per scoprire tutti i segreti della VPS.

Cosa significa VPS e che vantaggi ha?

Con il termine VPS si intende Virtual Private Server e in sostanza si tratta di un hosting adatto a chi ha necessità di avere le caratteristiche di un server dedicato, ma voglia sfruttare la convenienza di un hosting condiviso. Quindi in sostanza, questo strumento può essere gestito come un server dedicato, con un ambiente di lavoro separato, un proprio indirizzo IP e risorse specifiche di RAM, CPU e storage.

Il vantaggio di questa soluzione è ovviamente legato al costo ridotto, rispetto ad un server dedicato, pur offrendo caratteristiche e funzionalità, piuttosto simili. Puoi infatti configuarlo come meglio credi e inserire tutte le risorse e applicazioni che vuoi, gestendo RAM e CPU in modo autonomo.

Ma, c’è un ma…in effetti, pur essendo una soluzione con caratteristiche simili ad un sever dedicato, non lo è. Le risorse infatti sono condivise con altri, ma rimane comunque un’ottima soluzione per chi necessita di certe caratteristiche, ma vuole rimanere con prezzi accessibili.

Diciamo che una VPS è effettivamente come se avessi un tuo server, anche se condiviso. Certo, non è una soluzione facile da gestire, per questo molti provider, tra cui noi, offrono dei servizi di VPS managed. Questo vuole dire che un team di tecnici specializzati, potranno affiancarti e offrirti tutto il supporto di cui hai bisogno.

Quali sono le caratteristiche generali di una VPS?

Per poterti destreggiare bene nella scelta della soluzione hosting più idonea alle tue esigenze, devi conoscere alcune informazioni fondamentali.

Per esempio:

  • Ottimizzazione della VPS: per avere una buona VPS che emuli in tutto o quasi un server dedicato, virtualizzando una macchina con caratteristiche simili ad una dedicata, occorre che questo processo non incida in modo considerevole sulle risorse di sistema. Per semplificare, la VPS che andrai ad acquistare deve essere ottimizzata, efficace e avere il pieno controllo.
  • Hardware di qualità: il server su cui viene ospitata la tua VPS deve essere di qualità. Tutti quelli utilizzati da noi, lo sono. In modo da poter garantire ottime prestazioni.
  • Dischi: è importante che la qualità dei dischi che fanno parte della memoria, siano di ottima qualità.
  • Connettività: la connettività delle macchine per una VPS deve essere presente e avere una buona velocità.
  • Supporto e Backup: il backup è giornaliero con un supporto h24
  • Scalabilità: questo parametro è fondamentale, perché consente di aggiungere risorse, in termini di RAM, CPU e disco, qualora necessario.

Una soluzione hosting quindi piuttosto interessante, che può interessare molto il mondo dell’ Ecommerce.

VPS per E-Commerce

Chi possiede un E-commerce, sa che è fondamentale avere un’attività che converte e questo può accadere solo se si riesce ad avere un buon traffico sul proprio store. Il lavoro che è dietro ad un E-Commerce per ottenere buoni risultati è piuttosto complesso. Analisi SEO, grafiche accattivanti, usabilità, engagement, velocità e tanto altro…

Quindi occorre scegliere bene i propri fornitori e servizi, per poter raggiungere i risultati voluti.

La scelta del tipo di hosting è quindi un aspetto da tenere in grande considerazione. Questo perché un hosting performante, può davvero fare la differenza, rispetto ad uno con scarse caratteristiche. La velocità infatti con cui si “muove” il sito è un parametro fondamentale, che può fare la differenza, tra una vendita o meno.

Quante volte infatti, ci siamo trovati su siti lenti, le cui pagine si caricano lentamente… cosa accede in questo caso? che l’utente scappa a gambe levate.

Per evitare quindi che tutti i tuoi clienti scappino versi lidi concorrenti, dovrai scegliere un servizio hosting che si adatti perfettamente alle tue esigenze. Perché l’hosting effettivamente può influenzare le conversioni.

Anche se un E-Commerce può funzionare bene anche con un hosting condiviso, la VPS offre qualcosa in più.

Come dicevamo qualche riga fa, la VPS può essere davvero un’ottima soluzione, perché consente di avere gli stessi vantaggi di un server dedicato, ma con una spesa ridotta. Questo vuol dire che hai la possibilità di cucire sartorialmente le risorse, adattandole alle tue esigenze. Potrai infatti scegliere: sistema operativo, spazio e memoria, gestendo il tutto come meglio credi.

vps-ecommerce

Cosa devo considerare in una VPS per E-Commerce?

Se hai deciso quindi di affidarti ad una VPS, è giusto che consideri anche alcuni aspetti, prima di fare la tua scelta definitiva. In particolare ci sono alcune valutazioni che devi mettere in campo, dei dettagli da valutare  e delle risorse da mettere in campo. Tutto questo per capire come ottenere i migliori risultati dal servizio hosting da te acquistato.

Vediamo quindi, nel prossimo elenco, una lista di quelle che devono essere le considerazioni da fare.

  1. RAM adeguata. La RAM deve avere caratteristiche idonee alle tue esigenze. Ci sono varie possibilità messe a disposizione: 8GB -12GB – 32GB. Per un sito Magento ti consigliamo di partire da 8GB, ma puoi scegliere come meglio credi.
  2. SPAZIO adeguato. Anche lo Spazio di storage deve essere adeguato alle tue esigenze. In particolare per E-Commerce di grandi dimensioni, questo parametro è fondamentale. Si parte da un minimo di 160 GB fino a 640 GB. Spazio che comunque può essere ampliato in una fase successiva, se necessario.
  3. MANAGED: Managed significa che hai un team di tecnici specializzati che possono supportarti nelle eventuali problematiche. C’è anche una soluzione full access, qualora tu abbia le competenze necessarie per gestire la VPS in totale autonomia.
  4. SERVER e TECNOLOGIA: Sia i server che le tecnologie di virtualizzazione devono essere affidabili.

Conclusione

Come hai visto dietro la VPS c’è tutto un mondo da scoprire. Tante son infatti  funzionalità che ci sono, a seconda della tipologia e delle esigenze del cliente. Se anche tu hai scelto di affidarti ad una VPS o sei indeciso su quale opzione hosting scegliere, contattaci.

Saremo lieti di visionare insieme a te tutte le migliori soluzioni e consigliarti quella che si adatta meglio alle tue esigenze.

WAF - web application firewall

Il Web Application Firewall (WAF) ha la funzione di proteggere appunto le applicazioni web da diversi attacchi a livello di applicazione come cross-site scripting (XSS), SQL injection e cookie poisoning etc. Gli attacchi alle app infatti sono la principale causa di violazione: basti pensare che le app sono il gateway per i tuoi preziosi dati. Con il giusto WAF in atto, puoi bloccare tutti gli attacchi che mirano a esfiltrare quei dati compromettendo i tuoi sistemi.

Perché hai bisogno di un WAF?

Le minacce su internet sono ormai all’ordine del giorno e purtroppo vanno evolvendosi di paripasso con la tecnologia. Diventa quindi fondamentale avere uno strumento che possa tutelare gli utenti e i propri dati.

I firewall di rete e locali da soli non possono più impedire agli hacker di entrare nel tuo sito web. Disporre quindi di un efficace Web Application Firewall (WAF) offre alle aziende e ai proprietari di siti Web la massima tranquillità.

Un altro aspetto importante dell’avere un il WAF sul tuo sito web è il tempo che ti farà risparmiare a lungo termine. Dopo aver impostato correttamente un WAF sul tuo sito web, non sprecherai più tempo prezioso a pensare a come proteggerlo. Quindi uno strumento sostanziale da avere sul proprio sito, soprattutto se Ecommerce.

Come funziona un firewall per applicazioni Web (WAF)?

Un WAF protegge le app web filtrando, monitorando e bloccando qualsiasi traffico HTTP / S dannoso che viaggia verso l’applicazione web e impedisce che i dati non autorizzati escano dall’app. Lo fa aderendo a una serie di criteri che aiutano a determinare quale traffico è dannoso e quale traffico è sicuro. Proprio come un server proxy funge da intermediario per proteggere l’identità di un client, un WAF funziona in modo simile, ma al contrario, chiamato proxy inverso, agendo come un intermediario che protegge il server dell’applicazione Web da un client potenzialmente dannoso.

I WAF possono presentarsi sotto forma di software, appliance o forniti come servizio. I criteri possono essere personalizzati per soddisfare le esigenze specifiche dell’applicazione Web o del set di applicazioni Web. Sebbene molti WAF richiedano di aggiornare regolarmente i criteri per affrontare nuove vulnerabilità, i progressi nell’apprendimento automatico consentono ad alcuni WAF di aggiornarsi automaticamente. Questa automazione sta diventando sempre più critica poiché il panorama delle minacce continua a crescere in complessità e ambiguità.

WAF-funzionamento

Che differenza c’è tra WAF –  IPS – NGFW?

Ci sono sostanziali differenze tra un web application firewall (WAF), un sistema di prevenzione delle intrusioni (IPS) e un firewall di nuova generazione (NGFW).

Un IPS è un sistema di prevenzione delle intrusioni, un WAF è un firewall per applicazioni web e un NGFW è un firewall di nuova generazione. Ma quali sono le differenze tra tutti loro?

Un IPS è un prodotto di sicurezza più mirato. È tipicamente basato su firme e policy, il che significa che può verificare la presenza di vulnerabilità note e vettori di attacco in base a un database di firme e policy stabilite. L’IPS stabilisce uno standard basato sul database e sui criteri, quindi invia avvisi quando il traffico devia dallo standard. In generale, IPS protegge il traffico attraverso una gamma di tipi di protocollo come DNS, SMTP, TELNET, RDP, SSH e FTP. IPS in genere opera e protegge i livelli 3 e 4.

Un web application firewall (WAF) protegge il livello dell’applicazione ed è progettato specificamente per analizzare ogni richiesta HTTP / S a livello dell’applicazione.

Puoi pensare a un WAF come intermediario tra l’utente e l’app stessa, che analizza tutte le comunicazioni prima che raggiungano l’app o l’utente. I WAF tradizionali garantiscono che solo le azioni consentite (basate su criteri di sicurezza) possano essere eseguite. Per molte organizzazioni, i WAF rappresentano una prima linea di difesa affidabile per le applicazioni.

Un firewall di nuova generazione (NGFW) monitora il traffico in uscita su Internet, tra siti Web, account di posta elettronica e SaaS. In poche parole, protegge l’utente (rispetto all’applicazione web). Un NGFW applicherà criteri basati sugli utenti e aggiungerà contesto ai criteri di sicurezza oltre ad aggiungere funzionalità come filtro URL, antivirus / antimalware e potenzialmente i propri sistemi di prevenzione delle intrusioni (IPS). Sebbene un WAF sia in genere un proxy inverso (utilizzato dai server), gli NGFW sono spesso proxy di inoltro (utilizzati da client come un browser).

Che differenza c’è tra WAF su rete, host e cloud?

Un WAF può essere implementato in diversi modi: tutto dipende da dove vengono distribuite le applicazioni, dai servizi necessari, da come si desidera gestirlo e dal livello di flessibilità e prestazioni dell’architettura richieste. Vuoi gestirlo da solo o vuoi esternalizzare tale gestione? È un modello migliore avere un’opzione basata su cloud o vuoi che il tuo WAF risieda in locale? Di seguito sono elencate le tue opzioni.

WAF su host

Questo WAF può essere integrato all’interno de software di un’applicazione e consente di avere diverse personalizzazioni. Se vogliamo trovare uno svantaggio, possiamo individuarlo nel fatto che questo tipo di WAF assorbe molte risorse del server locale. Non da ultimo anche i costi legati alla manutenzione e alla non facilissima implementazione, sono sicuramente da considerare.

WAF su rete

Questa è l’opzione più onerosa che richiede anche una certa manutenzione. Tuttavia essendo installato localmente, ha il vantaggio di ridurre notevolmente la latenza.

WAF su cloud

Sono una soluzione abbastanza conveniente e di facile implementazione. Generalmente gli utenti pagano un canone mensile o annuale, non troppo oneroso e possono usufruire del servizio in tutta tranquillità. Questo tipo di WAF anche il vantaggio di essere sempre aggiornati e proteggere in quindi in maniera ancora più efficace.

Conclusione

Come hai visto il WAF è uno strumento assolutamente necessario per la salvaguardia della sicurezza dei dati degli utenti del tuo sito. Ci sono diverse possibilità legate a questo aspetto e potrai scegliere la condizione migliore che può adattarsi meglio alle tue esigenze.

Se hai necessità di una consulenza in questo senso, contattaci e saremo lieti di trovare la soluzione migliore per te.

Esistono molte versioni ed edizioni di Magento 2. A volte è necessario sapere quale versione di Magento stai utilizzando, ad esempio per pianificare l’aggiornamento.

Ecco alcuni trucchi, che mostreranno la tua attuale versione di Magento 2.

Pagina speciale per la versione Magento 2

Il modo più semplice per sapere quale versione stai eseguendo senza effettuare il login, è questa interessante pagine, che presenta ogni negozio Magento.

Basta visitare questo URL: http://your_store.com/magento_version

Da qui arriverai ad una semplice pagina dove troverai la tua versione di Magento 2.

Tuttavia in questa pagina, ti verrà mostrato solo il numero di versione principale. Se desideri conoscere anche la versione minore, guarda i seguenti metodi.

Backend Footer

Un altro semplice metodo per controllare la versione è disponibile, quando hai accesso al backend. Ecco cosa devi fare:

  • Accedi al backend del tuo negozio e apri una pagina qualsiasi, ad esempio “Ordini”.
  • Presta attenzione alla sezione in basso a destra: vedrai l’attuale versione di Magento 2.

Comando SSH / CLI

Un altro metodo semplice è un comando CLI speciale. Ecco cosa devi fare:

  • Accedi a SSH / CLI del tuo negozio e vai alla radice del tuo negozio.
  • Esegui il comando bin / magento –version

Vedrai il log, che descrive la versione corrente della CLI di Magento, che corrisponde alla tua attuale versione di Magento:

Magento CLI version 2.2.3

File di installazione del compositore

Se il tuo Magento è stato installato tramite Composer, hai un altro metodo per controllare la versione di Magento 2. Ecco cosa devi fare:

  • Accedi al tuo negozio utilizzando FTP / SSH e vai alla radice del tuo negozio.
  • Apri il file composer.json.
  • La proprietà version nella prima struttura dati contiene la versione precisa del tuo Magento 2

Ormai ci sono veramente tanti CMS per E-Commerce, come Shopify, Woocommerce, Magento, ecc. Tra queste piattaforme però, Magento può essere considerata la piattaforma di e-commerce più popolare e ampiamente utilizzata. Questo perché è la più robusta, flessibile e la migliore alternativa orientata alle prestazioni. Di conseguenza, Magento 2, l’ultimo aggiornamento di questa piattaforma, diventa la prima scelta per la maggior parte delle startup di e-commerce e negozi online.

Tuttavia, niente è perfetto… Proprio perché Magento è pieno di ottime configurazioni, allo stesso modo,  ha ancora diversi difetti e quello più evidente è legato alla velocità. In questo articolo, vediamo quali sono i motivi che rendono Magento 2 lento e come poterlo velocizzare.

Perché Magento 2 è lento?

Bhe questo è sicuramente il primo quesito da farci, proprio per capire dove può essere il problema.

La velocità di Magento 2 non è lenta per impostazione predefinita, ma anzi lo store di default è robusto e funziona senza intoppi. In effetti, la maggior parte dei problemi di interfaccia lenta e tempi di caricamento elevati sono dovuti ad una cattiva condotta e alla mancanza di conoscenza nell’ottimizzazione del sito web. Una volta che non puoi soddisfare i requisiti di base per gestire un negozio su Magento, come l’utilizzo di estensioni inappropriate o non abilitare i plug-in giusti, la velocità del tuo negozio rallenterà sicuramente. Se non fai qualcosa per risolvere questo problema, il tuo negozio potrebbe perdere un gran numero di potenziali clienti.

Come velocizzare Magento ?

Esistono vari modi che potrebbero aiutarti ad aumentare la velocità del tuo negozio Magento. E’ necessario conoscere alcune best practices per la velocità di Magento per eseguire un sito Web Magento senza problemi. Di seguito sono riportati diversi modi a cui puoi fare riferimento per ottimizzare il tuo sito Web Magento:

Passaggio 1: ottimizza i requisiti del server e di sistema

I requisiti del server e del sistema possono essere considerati i due fattori più importanti che possono aiutarti ad aumentare la velocità del tuo sito Web Magento 2.

Requisiti del server: poiché Magento è un negozio abbastanza potente,puoi scegliere anziché un hosting condiviso per Magento, un server dedicato o hosting VPS.

Requisiti di sistema: clicca qui.

Passaggio 2: Aggiorna all’ultima versione di Magento 2

Quando si tratta di ottimizzare la velocità di Magento, uno dei modi più semplici che non puoi dimenticare di usare è aggiornarlo all’ultima versione. Ogni volta che Magento rilascia una nuova versione, le prestazioni, così come altre modifiche, verranno migliorate in modo significativo. Di conseguenza, ti consiglio vivamente di aggiornare la versione del tuo negozio all’ultima per migliorare la velocità del sito del tuo negozio.

Passaggio 3: attiva Varnish Cache

Ci sono diverse pratiche che devono essere implementate per velocizzare il sito Magento inclusa la cache.

Di seguito puoi vedere come abilitare Varnish Cache per migliorare la velocità di caricamento di Magento 2.

abilitare-varnish-magento

Dal pannello di amministrazione, vai a Store> Configuration> Advanced. Nella scheda Advanced, fai clic su System, vedrai la sezione Full Page Cache. In questa sezione, si modifica il valore Catching Applicazion in Varnish Caching.

Passaggio 4: configurare Memcached

Un altro metodo per velocizzare i negozi di Magento 2 è ridurre il carico del database. E il modo per farlo è configurare Memcached .

Passaggio 5: abilita categorie e prodotti flat

Uno dei motivi più comuni che rallentano il tuo sito Magento 2 è la velocità di lettura del database. Per risolvere questo problema, puoi abilitare Flat Catalog.

Ecco come fare:

In primo luogo, vai al pannello di amministrazione del tuo negozio Magento. Da qui vai su Store > Configuration > Catalog. Quindi fai clic su Catalog che si trova nella scheda Catalog. Qui vedrai la sezione Storefront.Qui si sono due campi Use Flat Catalog Category e Use Flat Catalog Product e su questi imposta Yes.

Passaggio 6: ottimizza Javascript e CSS

Un altro motivo che porta alla bassa velocità di Magento 2 è Javascript e CSS.

Ecco come possiamo ovviare al problema.

Dal pannello di amministrazione, vai a Store > Configuration > Advanced. Nella scheda Advanced, fai clic su Developer. Nella sezione Javascript Setting, modifica i valori nei tre campi Merge JavaScript File, Enable JavaScript Bundling e Minify JavaScript File, impostandoli su . Quindi, modifica i campi Merge Css File e Minify CSS file nella sezione CSS setting, impostando questi campi su Si.

ottimizzazione-javascript-css-magento

 

Passaggio 7: configurazione del Content Delivery Network

Puoi anche configurare il Content Delivery Network per migliorare la velocità del tuo negozio Magento.

Dal pannello di amministrazione, vai su Store> Configuration > General. Fai clic su Web che si trova nella scheda General. Quindi, puoi esplorare la sezione Base URL (Secure) e aggiungere gli HTTPS ULRs

Passaggio 8: utilizza un buon tema

Ti consiglio vivamente di utilizzare un tema Magento leggero e veloce. Questo infatti può aiutarti a migliorare la velocità di caricamento di Magento 2 in modo significativo.

Passaggio 9: scegli le estensioni

Numerosi utenti tendono a utilizzare le estensioni senza verificarne o confermarne la sicurezza. Se per esempio contengono dei bug, la velocità di Magento ne risentirà sicuramente. Ecco perché dovresti sempre utilizzare estensioni di terze parti prive di bug.

Passaggio 10: ottimizza le immagini

Sul sito del tuo negozio ci sono tantissime immagini di prodotti. Ciò potrebbe rallentare la velocità di Magento se queste immagini non sono ottimizzate correttamente. Ecco alcuni punti chiave che puoi utilizzare nell’ottimizzazione delle immagini:

  • Le immagini devono essere compresse.
  • Il logo del tuo negozio deve essere in formato PNG o SVG.
  • L’immagine del prodotto deve essere in formato JPEG.

Conclusione

In conclusione, perché Magento 2 è così lento?

Come hai visto, ci sono vari modi che puoi usare per accelerare la tua velocità di Magento 2. Dipende da te scegliere quello più adatto per il tuo negozio. Quello che devi tenere a mente è che un sit lento, non fa altro che allontanare i tuoi utenti. Devi quindi concentrarti per trovare la soluzione migliore per rendere veloce il tuo Store. In questo articolo hai visto alcuni modi che si possono utilizzare per ottenere più velocità.

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