Devo trasferire un dominio, cosa fare?

Per eseguire un trasferimento dominio è essenziale attenersi a una precisa procedura, che può variare in base all’estensione del dominio stesso.

Domini .IT

In caso di trasferimento di un dominio .it, la prima operazione da fare è richiedere il Codice di Autorizzazione (Authinfo/ AuthCode /EPP) al vecchio provider e poi trasmetterlo al nuovo provider, per avviare la procedura di migrazione. Il trasferimento di un dominio .it richiede solitamente 24 ore e avviene la notte successiva all’avvio della procedura.

Ricordiamo che un dominio .it può essere trasferito il giorno stesso della sua registrazione, a differenza di altre estensioni generiche che richiedono che intercorra un periodo minimo di 60 giorni tra registrazione e trasferimento del dominio. Qualora l’utente dovesse incontrare resistenza da parte del provider dovrà effettuare comunicazione al Registro il quale potrà anche sporgere denuncia nei confronti del provider. Un dominio .it può essere trasferito anche per due volte di seguito senza che intercorra un tempo minimo tra le operazioni di trasferimento.

Domini .COM .NET .ORG e tutti i gTLD

In caso di trasferimento di un dominio .com .net .org o con qualsiasi estensione generica (gTLD), è necessario richiedere il Codice di autorizzazione al vecchio provider e trasmetterlo al nuovo provider per avviare la procedura di migrazione. Al fine di completare correttamente il trasferimento del dominio sarà necessario eseguire le seguenti operazioni:

Sbloccare il dominio e disattivare la privacy tramite l’area cliente del vecchio provider;

Fornire al nuovo provider il Codice di autorizzazione per avviare il trasferimento;

Attendere il completamento del trasferimento.

Domini .EU

In caso di trasferimento di un dominio .eu è necessario fornire il Codice di Autorizzazione richiesto al vecchio provider e trasmetterlo al nuovo per poter avviare la procedura di trasferimento. La migrazione di un dominio .eu può richiedere fino a 14 giorni ma, nella maggior parte dei casi, avviene istantaneamente.

Una volta trasferito il dominio, sarà possibile accedere all’FTP e caricare il sito web fin da subito, attraverso i link provvisori oppure utilizzando il nostro tool di migrazione gratuito. I dati di accesso ed i link (provvisori e definitivi) saranno inviati al momento dell’attivazione tramite un’ e-mail avente come oggetto “Dati Accesso Hosting”, all’indirizzo fornito dal cliente in fase di registrazione.

É possibile trasferire un dominio e scegliere il piano hosting più adatto alle proprie esigenze direttamente dal nostro sito web.

Tutti i piani hosting Hostgento includono un Certificato SSL gratuito per garantire il massimo livello di sicurezza al vostro sito web.

Quanto tempo ci vuole per trasferire un dominio?
Le tempistiche di un trasferimento dominio dipendono dall’estensione del dominio che si desidera trasferire.

In generale, è possibile dire che i domini .it e i domini .eu hanno tempistiche di trasferimento molto più brevi delle estensioni generiche. Nel primo caso il trasferimento viene completato la notte successiva all’avvio della procedura mentre nel secondo è immediato.

I domini .com, .net, .org e tutte le estensioni generiche necessitano, invece, di tempi più lunghi: il trasferimento, infatti può richiedere fino a 7 giorni.

Trasferimento dominio e spostamento email: come funziona?
Il trasferimento di un sito web spesso comporta anche la migrazione delle email relative al dominio. Prima di procedere con tale operazione sarà opportuno controllare alcuni parametri.

Innanzitutto, prima del trasferimento, è necessario verificare se la posta sia memorizzata sul server, quindi configurata in IMAP, oppure scaricata sul proprio client di posta, quindi configurata in POP3. Qualora le email siano configurate in IMAP e quindi memorizzate sul server, sarà necessario configurarle in POP3 e scaricarle sul proprio pc. Qualora siano configurate in POP3 non sarà necessario procedere con ulteriori operazioni.

Sarà possibile creare gli stessi identici account e-mail precedenti grazie all’accesso preventivo al pannello di controllo: prima che il dominio sia trasferito sarà possibile creare gli stessi account e non perdere quindi alcuna e-mail durante la fase di trasferimento.

Cosa verificare prima di trasferire un dominio
Prima di dare il via alla procedura di trasferimento di un sito web è bene che l’utente verifichi una serie di aspetti riguardanti il corretto spostamento di tutti i dati e la configurazione del dominio internet passando dai vecchi ai nuovi record. E’ importante che l’utente si sinceri, nel corso del passaggio da un provider all’altro, che i file, le tabelle e il database completo siano copiati correttamente e senza errori sul nuovo hosting (a volte, infatti, il dump può interrompersi inavvertitamente e copiare solo una parte delle tabelle).

Il check generale può essere effettuato controllando che le dimensioni di tutti i file, tabelle e contenuti del database siano coerenti con le originali. Solo dopo aver fatto questi controlli si potrà passare alla fase successiva, ovvero la configurazione delle zone DNS.

Prima del trasferimento bisognerà, innanzitutto, scaricare una copia completa del sito, via FTP ad esempio, e successivamente fare un dump del database (una copia di tutti i dati in formato testuale con estensione del file .sql). Questa prima fase servirà alla raccolta dei dati più recenti del sito in locale e non richiederà alcuna modifica sostanziale al funzionamento del vecchio hosting, il quale nel frattempo continuerà a funzionare. Al tempo stesso, durante l’operazione di trasferimento è consigliabile invitare tutti i visitatori e/o collaboratori a non modificare il contenuto del sito, in quanto si potrà tenere conto delle modifiche effettuate durante il trasferimento.

Per copiare i file dal vecchio hosting, a seconda della tecnologia supportata, l’utente potrà seguire una delle strade riportate di seguito:

Connettersi via FTP al vecchio provider e copiare la cartella del sito (la root oppure la cartella corrispondente al nome del sito in questione) in locale (procedura di download);
Effettuare un backup e mediante file manager creare una copia in formato ZIP di tutta la cartella che contiene il sito, per poi scaricarla sul proprio computer;
Utilizzare la shell remoto SSH (se disponibile) e sfruttare il comando scp .
Per copiare i file da locale sul nuovo hosting, l’utente potrà scegliere di utilizzare una delle seguenti procedure:

Connettersi via FTP al nuovo provider e copiare la cartella del sito (la root oppure la cartella corrispondente al nome del sito in questione) in remoto (procedura di upload);
Qualora si disponga di un file ZIP contenente tutto il sito, copiarlo prima via FTP e successivamente scompattarlo con il file manager di cPanel;
Utilizzare la shell remoto SSH.

È bene ricordare, inoltre, che per accedere ad FTP, l’utente avrà bisogno di un programma client come FileZilla mentre per utilizzare il file manager dovrà accedere a cPanel direttamente dal browser e cliccare sull’icona apposita. Per accedere mediante SSH l’utente dovrà, invece, aprire una finestra del terminale (Mac e Linux).

L’utente dovrà, inoltre, verificare con attenzione che l’impostazione dei permessi (CHMOD) sia coerente ed adeguata al funzionamento del proprio sito web.

Eseguendo tutti i suddetti passaggi, minimizzerà qualsiasi downtime, rendendo così il passaggio da un provider all’altro completamente “indolore”.

Domini .edu

Tra i nuovi gTLD disponibili è stata rilasciata anche l’estensione .edu. Tale nuova estensione, purtroppo, non è registrabile da chiunque ma solo dagli istituti educativi degli Stati Uniti.

Ho bisogno di trasferire più domini, è possibile farlo in modo massivo?
No, purtroppo non c’è un metodo per trasferire più domini contemporaneamente. Il cliente dovrà trasferire un dominio alla volta.

Come verificare lo status del trasferimento di un dominio
In questa guida indicheremo i passaggi da effettuare per verificare a che punto è il trasferimento di un dominio.
Innanzitutto, l’utente dovrà effettuare il login alla propria area cliente e in seguito, selezionare la voce “Domini”. In corrispondenza di quelli in fase di trasferimento, visualizzerà l’icona “Controlla Trasferimento” mentre, nella voce dedicata allo status, visualizzerà la voce “Trasferimento in corso”.
Nella pagina che si aprirà, nella sezione “Status Trasferimento Dominio”, l’utente visualizzerà dei messaggi, che indicheranno se compiere o meno operazioni aggiuntive o attendere.

Le tempistiche e procedure di trasferimento possono variare in base all’estensione dominio.

Come trasferire un dominio: tempistiche e procedure
La procedura di trasferimento dominio varia in base all’estensione del dominio (TLD) e al Registrar che la gestisce.

Domini .it

Nel caso di trasferimento di un dominio .it sarà necessario richiedere al vecchio provider il Codice di autorizzazione (AuthCode / AuthInfo / EPP). Tale codice va comunicato al nuovo hosting provider per avviare la procedura di trasferimento. Il trasferimento di un dominio .it richiede circa 24 ore e quindi terminerà la notte successiva all’avvio del trasferimento.

Subito dopo il trasferimento può essere effettuato il cambio di intestazione al costo di 7€ + IVA, previa firma della documentazione necessaria da parte del vecchio e nuovo intestatario. I privati inoltre possono attivare sui domini.it l’oscuramento dei dati (nome e cognome dell’intestatario rimarranno comunque visibili). Tale possibilità non è invece prevista per le aziende.

Ricordiamo che un dominio .it può essere trasferito il giorno stesso della sua registrazione, a differenza di altre estensioni generiche che richiedono che intercorra un periodo minimo di 60 giorni tra registrazione e trasferimento del dominio. Qualora l’utente dovesse incontrare resistenza da parte del provider dovrà effettuare comunicazione al Registro il quale potrà anche sporgere denuncia nei confronti del provider. Un dominio .it può essere trasferito anche per due volte di seguito senza che intercorra un tempo minimo tra le operazioni di trasferimento.

Domini .com, .net, .org

In caso di trasferimento di domini .com, .net, .org sarà necessario attenersi alla seguente procedura:

Sbloccare il dominio presso il vecchio provider e disattivare la privacy, qualora attiva
Richiedere al vecchio provider il rilascio del Codice di autorizzazione, necessario al trasferimento
Effettuare l’ordine presso il nuovo provider inserendo il Codice di autorizzazione.
Una volta avviata la procedura di trasferimento l’utente riceverà una e-mail che confermerà l’ avvio del procedimento. All’interno sarà riportato anche un link da utilizzare per bloccare la procedura di trasferimento se necessario.
Il trasferimento di un dominio .com può richiedere fino a 7 giorni dal momento in cui si accetta il trasferimento. La privacy può essere attivata in qualsiasi momento.

Domini .eu

La procedura da seguire per il trasferimento di un dominio .eu è uguale a quella per i domini .it, descritti in precedenza. Nel caso di trasferimento di domini.eu l’intestazione può essere modificata solo a trasferimento avvenuto. L’opzione privacy può essere attivata su richiesta e prevede unicamente l’oscuramento dell’indirizzo email dell’intestatario del dominio.

Il trasferimento di un dominio .eu si concluderà entro qualche ora dall’avvio della procedura.

Per maggiori informazioni su come trasferire un dominio e scegliere l’hosting più idoneo, vi invitiamo a visitare il nostro sito web www.Hostgento.com.

NB: Un dominio registrato da meno di 60 Giorni non può essere trasferito (ad eccezione dei domini .it, come esposto in precedenza).

Come trasferire un dominio con estensione .com, .net, .org?
In caso di trasferimento di domini .com, .net o .org è necessario seguire una semplice procedura.

Innanzitutto, bisogna procedere allo sblocco del dominio presso il vecchio provider e disattivare la privacy, se attiva. Successivamente bisognerà chiedere al vecchio provider il rilascio del codice di autorizzazione (AuthCode / AuthInfo / EPP ) da comunicare al nostro team per avviare la procedura di trasferimento. L’intestatario del dominio riceverà la conferma dell’avvio del processo di trasferimento tramite e-mail. Qualora desideri bloccare il trasferimento potrà cliccare su un link dedicato indicato nel corpo dell’email stessa.

Il trasferimento di un dominio.com, .net o .org può richiedere fino a 7 giorni. Il cambio di intestazione può essere effettuato gratuitamente al momento del trasferimento mentre la privacy può essere attivata in qualsiasi momento.

Per trasferire un dominio con estensione .net, .com o .org l’utente dovrà seguire una breve procedura.

Il primo passo da fare è verificare presso il proprio Registrar se lo status del proprio dominio sia “Lock” o “Active”. Per effettuare tale verifica l’utente potrà fare un Whois cliccando qui.

Qualora il dominio risulti “Lock” sarà necessario richiedere al proprio Registrar la modifica dello status in “Active”, in modo da rendere trasferibile il dominio. Ciò non sarà possibile nel caso in cui il dominio sia stato trasferito da meno di 60 giorni o scaduto.

In seguito a tale verifica, l’utente potrà richiedere il trasferimento del dominio. Riceverà un’ email dal provider che confermerà il trasferimento in corso e la possibilità di interrompere l’operazione tramite un link contenuto nel testo stesso dell’email.

L’utente non dovrà fare altro che attendere il completamento del trasferimento.

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